2014
Benvenuti nel mondo di Carlo Donati
Carlo Donati nasce a Roma dove vive e opera nel suo atelier-studio di Via Antonio Pignatelli 25.
Studia a Roma dove frequenta L'Accademia delle Belle Arti con il Professore Guzzi e la Facoltà di Lettere ad indirizzo Storia Dell'Arte.
Si laurea quindi in Architettura con una tesi su Mackintosh e sulla scuola d'arte di Glasgow.
All'inizio della sua attività di pittore e scultore insegna in vari licei della capitale, fino a coprire il ruolo di primo assistente del Professor Filiberto Menna presso la cattedra di Istituzione di storia dell'Arte presso la Facoltà Architettura.
La vocazione artistica prevarrá comunque presto sulla carriera Universitaria alla quale rinuncia infatti per dedicarsi al suo progetto di unificazione delle espressione artistiche piú svariate: la pittura, la scultura, l'architettura e il teatro.
Con il teatro avvia un'interessante indagine storico-linguistica che parte da Aristofane, Euripide, Menandro e Plauto per approdare poi al teatro di avanguardia di Jonesco, Beckett, Picabia, Tzara, Piscator, Calvino, Pasolini ed altri autori, adattandoli e mettendoli in scena in diversi interessanti lavori teatrali.
Anche in Architettura Donati non rinuncia al tentativo di raccogliere quanto di grande e straordinario ha prodotto la cultura e la ricerca del nostro rinascimento, sia sul piano strutturale sia estetico, per "trascendere" la superficiale e riduttiva logica di cellula abitativa (razionalismo di Grophius) e collocarla in un ambito di puro linguaggio.
Ancora oggi Donati ripropone la sintesi di questo suo percorso in tutti i suoi progetti, le chiese e le piazze, le proprietà abitative e i monumenti, sempre mirando ad una convergenza sintetica e conscia. Ed è con l'esperienza teatrale che l'artista conferma quanto da lui appreso: perché ènel teatro che, attraverso la corporalità, la loquèla, l'espressione e la dinamicità, insieme a geometrie prospettico architettoniche, prendono corpo la plasticità della scultura, e i colori della pittura.
Le opere di Donati sono state esposte oltre che in Italia in musei e gallerie di Francia, Germania, Svizzera, Polonia, Canada ed Unione Sovietica.